Alloggi popolari

Chi ha presentato domanda di assegnazione di un alloggio ERP durante l'apertura del bando può proporre, entro 15 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria, ricorso amministrativo in opposizione.
Il cittadino può presentare ricorso per:

• errore formale od omissione
• riconoscimento di invalidità civile a seguito di richiesta presentata prima della scadenza del bando
• convalida di sfratto avvenuta prima della scadenza del bando

I contributi di solidarietà per gli alloggi ERP sono stati istituiti da Regione Lombardia per superare situazioni di disagio socio-economico individuale e familiare, accertate dal Comune e da apposita commissione, al momento del pagamento del canone di locazione e dei servizi degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (articolo 35 della Legge Regionale 04/12/2007, n. 27).
L’erogazione dei contributi dipende dalla disponibilità finanziaria di Comune e ALER.

Gli inquilini di alloggi comunali di edilizia residenziale pubblica hanno facoltà di chiedere la rateizzazione del canone di affitto e delle spese di locazione presentando apposita domanda al Comune.
La richiesta dovrà essere corredata dalla documentazione comprovante la sussistenza di difficoltà economiche ad effettuare il pagamento dell’arretrato in una unica soluzione. La presentazione della domanda è subordinata alla situazione di inesistenza di morosità relative a precedenti rateazioni o dilazioni.

Il canone d'affitto degli alloggi di edilizia residenziale pubblica è commisurato alle caratteristiche dell'unità abitativa e alla condizione economica del nucleo familiare (articolo 31, comma 1 della Legge Regionale 04/12/2009, n. 27).

Gli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica possono ospitare temporaneamente persone che non fanno parte del proprio nucleo familiare prima dell’instaurazione dell’ospitalità per:

Gli assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica possono partecipare ai bandi di mobilità abitativa per cambiare alloggio in base a quanto stabilito dall'articolo 22 del Regolamento Regionale 10/02/2004, n. 1.
Possono partecipare al bando gli assegnatari la cui richiesta sia motivata da:

Tutti i cittadini in possesso dei requisiti previsti dalla normativa regionale in materia di edilizia residenziale pubblica, possono accedere al bando per l'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica.

Gli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica e i familiari conviventi possono chiedere l'assegnazione di un'autorimessa o posto auto.
L'istanza di assegnazione può essere presentata se l'alloggio assegnato è privo di autorimessa o posto auto oppure se si necessita di disporre di un’ulteriore autorimessa o posto auto.
La richiesta può essere presentata anche da chi non è in possesso di un'autovettura.

Per gli inquilini di alloggi ERP di proprietà dell’ALER la richiesta deve essere presentata direttamente all’ALER.

Gli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica possono richiedere l'ampliamento del nucleo familiare per aggiungere soggetti che non ne facevano parte quando è stato assegnato l'alloggio.
L’ampliamento è ammesso nei confronti di persone:

L'anagrafe dell'utenza è la raccolta annuale dei dati sulla composizione familiare e sulla situazione economico e patrimoniale delle famiglie che occupano un alloggio di edilizia residenziale pubblica comunale.