Commercio al dettaglio in sede fissa, esercizi di vicinato

Classificazione
Guida del servizio
Descrizione del servizio

Per commercio al dettaglio si intende l’attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale.
Sono esercizi di vicinato gli esercizi che hanno una superficie di vendita fino a 250 mq.
L’attività è liberalizzata e per aprire un negozio di vicinato basta presentare una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).
In caso di esercizio di attività per il settore merceologico alimentare occorre il possesso del requisito professionale che si consegue attraverso la frequenza di appositi corsi oppure a seguito di esercizio dell’attività, in proprio o presso imprese del settore in qualità di dipendente qualificato oppure ancora se di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti.

Strutturata
Durata massima del procedimento e standard di qualità: 

L’attività può essere iniziata dalla data di presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio attività (SCIA), ai sensi dell’art.19 della legge n.241/1990.
Entro 60 giorni l’Amministrazione adotta provvedimenti di sospensione e divieto di esercizio In caso di accertata carenza dei requisiti e presupposti richiesti.