Accertamento tributario

Classificazione
Guida del servizio
Descrizione del servizio

Il Comune, nell'ambito della propria attività di controllo, può notificare entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello nel quale la dichiarazione andava presentata o il versamento è stato o doveva essere effettuato, avviso di accertamento per omessa, tardiva o infedele dichiarazione oppure per mancato pagamento del tributo.
L'Amministrazione verifica la regolarità della posizione dei contribuenti e notifica un avviso di accertamento per informarli dell’esistenza di un loro debito tributario, secondo quanto risulta dalla documentazione in possesso dell'Amministrazione, con l'indicazione dell'importo da pagare, comprensivo di imposta, sanzioni ed interessi.

Il cittadino soggetto ad accertamento può presentare istanza di :

·         accertamento con adesione: si tratta di un “accordo” tra contribuente e ufficio, che può essere avviato sia dall'Amministrazione che dal                    contribuente,  al fine di tentare una forma di definizione concordata del rapporto tributario

·         rettifica o annullamento se l'avviso è stato emesso sulla base di errori o dati errati

·         rateazione delle somme richieste

·         riesame in autotutela se il contribuente riscontra inesattezze.

 
Strutturata
Durata massima del procedimento e standard di qualità: 

30 giorni
In caso di ritardo nella conclusione del procedimento, il cittadino può rivolgersi al Segretario Generale (titolare del potere sostitutivo) che assicura la conclusione del procedimento entro la metà dei giorni originariamente previsti attraverso le strutture competenti.

Standard di qualità: il Comune eroga il servizio entro 30 giorni.

In casi particolarmente complessi e previa adeguata comunicazione al contribuente entro 30 giorni, il termine può aumentare fino a un massimo di 120 giorni